[vc_custom_heading text=”Un defibrillatore in Tribunale” font_container=”tag:h1|text_align:center” use_theme_fonts=”yes”]

Insieme ad altri service, il Consiglio di questa annata ha con entusiasmo accettato la proposta di donare un defibrillatore al Tribunale di Pisa, proposta proveniente da avvocati (Borsacchi, Giorgi, Bonadio) che operano tutti i giorni questo ambiente e sanno quante persone lo frequentano giornalmente. Ci è sembrato che il Tribunale non potesse farne a meno. La cerimonia di consegna al Presidente del Tribunale dott. Laganà si è svolta il 14 aprile 2016.

I defibrillatori sono oggi molto diffusi nel territorio, soprattutto in ambienti molto frequentati o anche in strada. Permettono un intervento tempestivo in casi di arresto cardiaco (circa 60.000/anno in Italia) e sembra che nel 90 % dei casi permettano di salvare il paziente. Il modello scelto è uno dei più diffusi: ha istruzioni verbali chiare, stabilisce se il paziente ne ha bisogno o meno, è semplice da usare, ha una manutenzione limitata a cambio batteria ed elettrodi.

Il nome, SAMARITAN, richiama la famosa parabola, la misericordia e la compassione per i prossimo. Che il Rotary interpreta con l’ideale del servizio per la comunità.

Se ci fossimo limitati a donare il defibrillatore, sarebbe stata solamente beneficenza. Anche in questo service cerchiamo di fare di più: mettiamo a disposizione le professionalità dei nostri soci. Infatti il nostro socio e cardiologo prof. Vitantonio Di Bello sarà disponibile con la sua equipe ad organizzare un breve corso di addestramento per alcune unità di personale del Tribunale. L’uso del defibrillatore è semplice, ma in caso di bisogno l’urgenza non permette di leggere il manuale d’istruzione: meglio avere qualche persona formata, che non si lasci prendere dal panico.

L’augurio che il Rotary Club Pisa fa è che non si verifichino mai occasione in cui si debba usare, ma anche, in caso di bisogno, serva a salvare una vita.